PROGETTO
Il progetto Made in Nature: Scopri i valori del biologico europeo è finanziato dall’Unione Europea e da CSO Italy, il centro servizi che associa al suo interno i principali produttori italiani di biologico. Nei tre anni di attività (dal 1 febbraio 2022 al 31 Gennaio 2025) verranno coinvolti i consumatori, i giornalisti e gli operatori del settore di Italia, Francia, Danimarca e Germania attraverso una serie di iniziative ed eventi che avranno l’obiettivo di diffondere la qualità e la cultura dei prodotti biologici europei e aumentare la consapevolezza su ciò che significa produrre e consumare bio.
produttori di benessere
Produrre frutta e verdure fresche biologiche significa rispettare l’ambiente e rinunciare alle tecniche tipiche delle produzioni industriali. L’agricoltura biologica produce meno ma, complessivamente, i suoi prodotti sono caratterizzati da un’assenza totale di chimica di sintesi, venendo coltivati rispettando la fertilità del terreno senza l’utilizzo di OGM.
I prodotti promossi dal progetto Made in Nature rispettano rigorosamente i ritmi delle stagioni e
sono coltivati nelle migliori aree vocate d’Italia. Una terra ricca di storia e cultura agricola con una
superficie biologica di 1,8 milioni di ettari (su 12 milioni totali) e oltre 72 mila operatori certificati.
Seguendo il corso delle stagioni il consumatore può contare su una scelta di frutti saporiti e verdure freschissime, rispettosi della biodiversità, della regionalità e delle differenti caratteristiche.
L’Europa è stata la prima al mondo a regolamentare gli standard di produzione biologica già a partire dagli anni ’80, seguita successivamente da USA, America Latina e Asia. Dal primo luglio 2012 l’Unione Europea ha reso obbligatorio, su tutti i prodotti biologici, l’utilizzo del marchio UE che identifica con chiarezza la “produzione bio” rendendo più immediata l’identificazione del prodotto per i consumatori.
la regolamentazione europea
Il biologico europeo è regolamentato dal Reg(CE) n. 834/2007 del Consiglio che definisce i principi, gli obiettivi e le regole generali della produzione biologica europea e definisce le norme di etichettatura dei prodotti biologici. Il Regolamento della Commissione Europea (EC) N. 889 del 5 settembre 2008, ha implementato il regolamento con norme specifiche sui sistemi di produzione, etichettatura e controllo. Il 19 aprile 2018 il Parlamento Europeo ha approvato la nuova proposta di Regolamento della Commissione Europea per il biologico che abrogherà le norme attuali a partire dal 2021.
Per identificare con sicurezza un prodotto ortofrutticolo biologico, fresco o trasformato o confezionato, occorre guardare l’etichetta dove sono indicate tutte le informazioni obbligatorie. L’etichettatura biologica garantisce ai consumatori il rispetto degli standard biologici della produzione, certificata ai sensi del regolamento europeo CE 834/2007.